Le disfunzioni sessuali sono problemi spesso molto comuni, sia tra le persone di sesso maschile che tra persone di sesso femminile.
Vengono anche chiamati disturbi sessuali, e si tratta di problemi caratterizzati da una sorta di anomalia che, per motivazioni varie, va ad interrompere il normale ciclo sessuale di un uomo o di una donna.
Sappiamo, infatti, che il ciclo sessuale è composto da fasi ben precise, la cui durata varia a seconda del carattere di ogni persona e del suo stato di salute.
Si inizia con la fase del desiderio, che è la prima molla dell’attività sessuale, passando poi attraverso la fase dell’eccitazione, che caratterizza tutta l’attività sessuale fino all’orgasmo ed alla sua risoluzione.
Quando in una di queste fasi si verifica un problema o un disturbo che in qualche modo rende impossibile la prosecuzione del rapporto sessuale, si parla di disfunzioni.
È tuttavia abbastanza chiaro che le disfunzioni sessuali più importanti riguardano il desiderio (parliamo, ad esempio, del calo della libido), l’eccitazione e l’orgasmo, che sono le più importanti per il ciclo sessuale.
Da questa doverosa premessa, si evince che per quanto strano possa sembrare, le disfunzioni sessuali non riguardano esclusivamente gli over 65, ma, seppur per motivi vari e diversi, anche i giovani; e non solo gli uomini, ma anche le donne.
Tendenzialmente si associano spesso le disfunzioni sessuali all’eiaculazione precoce ed ai disturbi erettili: si ignora che, invece, i problemi di carattere sessuale sono molto diversi tra loro e non sempre è possibile catalogarli in un’unica categoria.
A questo proposito è anche importante ricordare che i problemi di carattere sessuale riguardano giovani e meno giovani in egual misura, ma che quando il problema va associato ad un’età avanzata, le cause possono essere organiche.
Questa è una situazione che va sempre studiata perché proprio dietro queste cause, si possono celare disturbi fisici molto importanti e gravi, malattie cardiovascolari, diabete, ed altri problemi molto seri.
È inoltre inevitabile che negli uomini che hanno raggiunto la maturità sessuale e fisica, le disfunzioni si possono verificare sia per problemi organici, sia per problemi psicologici: la paura di non essere più all’altezza, il timore di essere giudicati nelle proprie prestazioni, l’ansia stessa da prestazione, e la sensazione che il proprio corpo stia cambiando e stia in qualche modo rallentando le sue normali funzionalità, sono tutti aspetti che possono, alla lunga, rendere il rapporto invalidante e poco soddisfacente.
È comunque vero che al di là delle disfunzioni stesse, un uomo che ha superato la soglia di 65 anni dovrebbe sottoporsi annualmente a controlli specifici, ma non solo.
La prevenzione è l’arma più efficace anche contro le disfunzioni sessuali, ed è importante, ad esempio, iniziare a mantenere uno stile di vita corretto, un’alimentazione adeguata, proprio per evitare la presenza di disturbi legati anche ad abitudini sbagliate.
Bisogna anche non dimenticare che le cause di disfunzioni e problemi sessuali non sono uguali per tutti, e che non è affatto scontato che un uomo di una certa età debba necessariamente avere un disturbo sessuale.
In situazioni critiche, inoltre, si possono identificare varie origini, ma queste risultano più comprensibili e gestibili se si presta attenzione alla prevenzione in modo tempestivo.
Se le origini sono di natura biologica, sarebbe consigliabile consultare un esperto medico che ci aiuti a gestire i disturbi corporei, potenzialmente legati a problemi del sistema endocrino, cardiaco o circolatorio.
Nel caso in cui le origini siano di natura psicologica, il primo passo da fare è una comunicazione efficace, sia con il nostro partner che con un professionista di fiducia che ci assista nel superare i pensieri negativi e infondati riguardo alla nostra virilità, e nell’affrontare al meglio i cambiamenti fisici e ormonali che stiamo attraversando.”