Il responsabile dell’eiaculazione precoce primaria sarebbe un gene che controlla l’attività cerebrale di produzione di serotonina, uno degli ormoni implicati nella trasmissione dei segnali nervosi da un neurone all’altro.
A dichiararlo è stata una ricerca scientifica condotta dalla Università di Utrecht, in particolare dai ricercatori Marcel Waldinger e Paddy Janssen, i quali hanno effettuato degli studi su un campione di 200 uomini olandesi di cui 89 con evidenti problemi di eiaculazione precoce primaria rivelando questa interessante scoperta volta a mettere un punto sulle cause del disturbo sessuale tra i più diffusi al mondo.
I ricercatori hanno sottolineato che questo studio si rivolge solo a pazienti che soffrono della prima tipologia di eiaculazione precoce, ovvero quella disfunzione sessuale che si presenta a partire dai primi rapporti sessuali e non secondariamente ad un trauma o ad una situazione specifica.
Infatti, nella classificazione di questo disturbo, si parla di eiaculazione precoce primaria e di eiaculazione precoce secondaria: la prima riguarda tutti quegli uomini che sin dalla loro adolescenza e dai primi rapporti sessuali hanno dovuto fronteggiare problemi di orgasmo anticipato e precocità eiaculatoria.
La seconda – detta in qualche caso anche situazionale – sopraggiunge in età più avanzata, quando l’uomo è maturo ed ha già avuto anni di esperienze sessuali soddisfacenti, ed è generalmente dovuta a problemi di ordine fisico (ad esempio, la prostatite negli anziani) oppure di tipo psicologico, che vanno indagati caso per caso.
Ma torniamo alla nostra ricerca. Secondo questi studi, i cui risultati sono stati resi noti sulla rivista scientifica internazionale Journal of Sexual Medicine, gli 89 uomini olandesi oggetto della ricerca, soffrono di eiaculazione precoce primaria geneticamente determinata.
Ciò significa che gli uomini che soffrono di questa tipologia di disturbo sessuale sono colpiti da eiaculazione precoce primaria per motivazioni ben precise, che vanno ricercate nella presenza di un gene responsabile della produzione di serotonina.
Il gene responsabile della rapidità dell’orgasmo è denominato 5-HTTLPR e ha il compito di regolare la produzione, l’effetto e la quantità di un ormone chiamato serotonina. Questo neurotrasmettitore svolge un ruolo fondamentale nella trasmissione delle sensazioni al cervello, inclusa la percezione di sazietà, l’appetito e il desiderio sessuale.
Le compagne dei partecipanti a questo studio sono state invitate a annotare per un intero mese la durata dell’atto sessuale, dal suo inizio fino al raggiungimento dell’orgasmo da parte dell’uomo.
Confrontando successivamente questi dati con quelli ottenuti dal gruppo di controllo – i 92 uomini che non soffrono di eiaculazione precoce – è stato rilevato che gli uomini colpiti da questo disturbo producono in minore quantità la serotonina, responsabile, tra l’altro, anche dell’appetito sessuale e del controllo eiaculatorio.
Infatti, l’eiaculazione precoce è caratterizzata dall’incapacità di riconoscere il punto di non ritorno eiaculatorio, con l’evidente e traumatica conseguenza psicologica che tutti conosciamo: l’impossibilità di ottenere rapporti sessuali soddisfacenti ed appaganti per entrambi.
La ricerca è stata molto interessante perché ha determinato la presenza di un fattore a cui è stata imputata la causa di eiaculazione precoce primaria, ed è proprio su questo che medici e ricercatori stanno lavorando allo scopo di trovare soluzioni sempre più innovative per contrastare l’eiaculazione precoce.
Se vorresti imparare ad affrontarla nel modo giusto ti consigliamo anche la lettura di questi manuali.