L’organo sessuale maschile è da sempre definito elemento fallico di potere, sin dall’antichità. Di conseguenza chi ha la fortuna di avere un pene grande per dimensioni quale lunghezza e diametro, risulta essere almeno psicologicamente più sicuro rispetto a chi invece ha o crede di avere un piccolo pene.
Inoltre indagini effettuate ripetutamente affermano che più che avere un pene grande è importante saperlo utilizzare. L’importanza delle dimensioni del pene è una storia che ripercorre le ere nel tempo. Basta pensare agli antichi greci e latini ed alla rappresentazione artistica attraverso pittura e scultura.
In tempi passati, le dimensioni del membro maschile erano legate alla mascolinità e il benessere del seno femminile alla fertilità, ma oggi questo concetto è diventato una fissazione. Fin dalla pubertà, i ragazzi tendono ad accostarsi nei camerini dopo una partita di calcio, condividendo le loro esperienze sessuali e confrontando le loro caratteristiche fisiche. Alcuni arrivano persino a acquistare strumenti o a sottoporsi a interventi chirurgici per aumentare la lunghezza del pene.
Spesso però la fissazione scompare con l’età anche se capita di avere più una preoccupazione interiore che un confronto oggettivo con la realtà. D’altronde non ci sono tabelle con dati precisi che indicano la lunghezza di un pene perfetto o la taglia di un seno bello. Ancora una volta la cultura e la società influenza il nostro modus vivendi. E proliferano siti, portali, blog, community e forum che parlano di tali tematiche e che vedono soprattutto gli adolescenti confrontarsi con tale criticità. Ma così come gli uomini affermano che sia molto più importante che le donne sappiano provocarli bene soprattutto a letto, così le donne affermano che basta che gli uomini sappiano muoversi bene soprattutto durante la penetrazione, permettendo loro il raggiungimento dell’orgasmo.
Indagini recenti affermano, così come testimonianze sparse nella rete che circa il 10 per cento della popolazione maschile teme di avere il peno piccolo o sproporzionato rispetto al resto del corpo, così come ricercano continuamente sicurezza nel rapporto di coppia o nel soddisfacimento fisico della partner. Allo stesso modo, c’è chi appartiene al mondo femminile ed afferma che si è trovata in imbarazzo dinanzi partner con apparente pene piccolo ma che le hanno fatto provare molto piacere.
Sicuramente avere un bel pacco aiuta, a mare, quando si indossano pantaloni attillati e durante il petting, ma se si possiede un bell’attrezzo incapace di usarlo al massimo, non si arriverà mai al massimo della prestazione. Purtroppo la patologia del pene piccolo è sempre più diffusa e spesso si richiede l’intervento di uno specialista per sottoporsi a diversi esami che testimoniano la normalità dell’organo genitale. A volte è necessario un approccio sessuologico di concerto con quello psicologico, affinché i due medici giungano alla stessa conclusione in caso di assenza di motivi organici.