Se prima di parlava di fantasie sessuali soprattutto in età adolescenziale o comunque in giovane età, oggigiorno invece si può affermare in tutta sincerità, che le fantasie erotiche non hanno età. Prima oltre la cinquantina, immaginavamo uomini a dir poco passivi in camera da letto, oggi se si è traslata l’età che vede i giovani divenire autonomi, così si è traslata l’età che vede gli uomini sessualmente attivi anche in maniera originale ed unica.
Ciò avviene anche grazie ai modelli che ci propina la società, in cui si fa sempre più spesso largo un uomo, ben curato con fisico asciutto, che si dedica alla bellezza del proprio corpo con prodotti appositi ed anche al suo fisico praticando sport.
Insomma si può dire che gli uomini abbiamo ereditato dalle donne tali comportamenti. Si può dire che oggi un sessantenne può essere paragonato ad un quarantenne per quanto è attivo emotivamente e sessualmente. E se prima dopo una certa età non si badava più a certi sfizi erotici oggi invece accade che si rimane giovani sotto questi aspetti molto a lungo. Naturalmente la sfera della sessualità va coltivata appositamente. Oltre a curarsì molto di più a qualunque età oggi, si tende anche a condividere molto di più e ad affrontare con più leggerezza certi aspetti della vita, privilegiando tempo libero e tempismo.
Un aiuto è dato dalla medicina tradizionale e anche dei metodi omeopatici, che così come la prevenzione andrologica, preservano tutte le funzioni sessuali, per gli uomini grazie ai farmaci pro-erettivi, scacciando via rischi di ansia, stress ed insicurezza che può incidere sul normale svolgimento della vita sessuale.
Potrebbe accadere comunque che, nonostante ciò, ci si lasci trasportare così profondamente da ignorare le precauzioni di sicurezza e preferire adeguati metodi anticoncezionali, mettendo a rischio la salute della nostra partner con problemi e, soprattutto, gravidanze non desiderate. Inoltre, non è adeguato affidarsi solamente al condom, poiché ogni metodo contraccettivo non assicura una protezione totale, lasciando sempre una piccola possibilità dello 0,1% di contrarre malattie e altre complicazioni.
Una soluzione al problema, che molti tralasciano, soprattutto quando si hanno relazioni e dunque si crede di conoscere bene la persona che si ha accanto è quella non tanto del sesso tradizionale ovvero la penetrazione vaginale e anche quella anale, in vista della quale molte donne usano la pillola anticoncenzionale, bensì il sesso orale. Infatti in occasione di cunnilinguis e fellatio, nessuno pensa a proteggersi immaginando di non poter riscontrare nessuna malattia. Ma non è così. Infatti accade che a causa di zone, immediatamente adiacenti all’organo genitale femminile o a quello maschile, o proprio in superficie strati di pelle delle componenti del sesso del partner, si nascondano vesciche, piccoli tagli o zone infette.