Molte persone tendono ad evitare il contatto fisico con i loro interlocutori: una stretta di mano troppo morbida, una ‘distanza di sicurezza’ da chi abbiamo di fronte, possono essere tutti sintomi della tipica ansia da contatto fisico che colpisce per lo più le persone timide e insicure.
La prossimità fisica, invece, svolge un ruolo fondamentale perché rivela la vera natura di una persona: chi non ha timore di toccare gli altri manifesta una profonda fiducia in se stessa, il che è cruciale in molteplici situazioni, incluso il rapporto con gli altri e l’intimità. Non solo i reclutatori in un colloquio di lavoro, ma anche le donne, prestano particolare attenzione al modo in cui viene gestita la vicinanza fisica e alla sensazione di sicurezza che essa trasmette.
Rispetto all’uomo, la donna presta molta attenzione a come il proprio interlocutore si pone, perché è proprio da questi primi approccio che, durante la prima conoscenza ed anche durante i primi appuntamenti, è possibile rendersi conto della sicurezza di chi abbiamo di fronte.
Una certa sicurezza nel contatto fisico è importante nell’approccio, sia dal punto di vista sessuale, sia durante i primi momenti della conoscenza, per due motivazioni.
La prima è che in seguito ad un contatto, come ad esempio lo sfiorarsi delle mani, il tocco del braccio, oppure un abbraccio, il cervello rilascia un ormone, chiamato ossitocina, che rende più disponibili verso l’interlocutore; inoltre, il contatto fisico ed il modo in cui l’uomo approccia, rappresentano un metro di giudizio per la donna, che proprio da questi elementi comprende molte cose di chi ha di fronte.
Una stretta di mano troppo morbida ed il mantenimento delle distanze durante la conoscenza, spesso sono sintomo di ansia, insicurezza, scarsa fiducia delle proprie capacità; al contrario, un uomo che non ha paura di mostrarsi e di toccare l’avambraccio della donna durante un discorso, un uomo che tende a stare vicino fisicamente alla propria compagna, dimostra disinvoltura, fiducia e sicurezza.
Queste caratteristiche sono importanti non solo durante i primi approcci ma anche a letto: un uomo sicuro di sé non avrà paura ad avere un contatto fisico con una ragazza, anche nei primi momenti di conoscenza. E questo è molto importante perché approcciare fisicamente con una donna in maniera graduale accorcia le distanze tra due persone, aumenta la complicità e rende sin da subito molto semplice il rapporto.
È quindi molto importante scacciare l’ansia da contatto fisico cercando di approcciare sin da subito con la donna con cui abbiamo un appuntamento.
Attenzione, però, perché questo comportamento non deve essere improvviso, ma progressivo: la donna deve avere il tempo ad abituarsi al contatto fisico, e questo deve avvenire in maniera naturale, aumentando man mano il contatto che sarà massimo durante l’appuntamento.
Come si può fare? Chi soffre da ansia del contatto fisico dovrebbe allenarsi ad effettuare alcuni piccoli esercizi che, se fatti con costanza e soprattutto con una certa consapevolezza, saranno di aiuto per diventare man mano sempre più sicuro di sé.
- Durante il primo approccio, è importante non mantenere troppa distanza, ma avvicinarsi sin da subito. Guardare la donna negli occhi, sfiorare l’avambraccio, dare ‘casualmente’ un colpetto sulla spalla mentre si sta parlando, sono tutti atteggiamenti che predispongono l’altra persona. Quando si parla, è bene mettersi fianco a fianco, e non in posizione immobile davanti a lei, perché in questo modo si avrà la possibilità di avvicinarsi ed allontanarsi, creando un contatto in maniera molto naturale. Importante, poi, è la stretta di mano: deve essere decisa, non deve lasciar trasparire alcun tipo di timore;
- Durante l’appuntamento, non bisogna mai essere tesi o rigidi. Il contatto fisico, anche minimo, non deve mai mancare, perché comunica sicurezza e tranquillità; inoltre, non bisogna mai perdere di vista gli occhi: quando si parla, è importante comunicare anche con lo sguardo, cercando di evitare di farsi distrarre dalle tensioni, oppure dal contesto esterno.
Seguendo questi piccoli consigli, il più è fatto: una donna che ha a che fare con un uomo sicuro di sé, che le dimostra sicurezza, fiducia, e che non ha timore del contatto fisico, è sicuramente più predisposta a proseguire la serata e, in molti casi, sarà più disposta anche ad un altro appuntamento.
Se gli occhi sono lo specchio dell’anima, il modo in cui ci muoviamo, il modo in cui approcciamo agli altri, soprattutto dal punto di vista sessuale e romantico, rappresentano un biglietto da visita importante.