L’eiaculazione precoce è un disturbo molto comune che colpisce ad oggi un numero sempre più considerevole di uomini.
I dati evidenziano che all’incirca il 90% degli individui di sesso maschile ha affrontato almeno una volta nella propria esistenza problemi di natura sessuale: una percentuale in costante aumento a causa dei cambiamenti nella società che coinvolgono tanto gli uomini quanto le donne, sempre più inclini a scambiarsi ruoli in maniera implicita e spontanea.
Una donna che assume comportamenti maschili, che ama fare il primo passo e che non attende di essere corteggiata; ed un uomo che tende ad essere sempre più passivo, in una società che invece gli chiede di essere sempre più macho e prestante.
Questa continua pressione psicologica non fa che rendere sempre più difficile il rapporto sessuale tra un uomo ed una donna, ma anche una relazione sentimentale: molte volte è proprio l’uomo che, sentendosi oppresso ed in qualche modo tenuto sotto scacco da una partner troppo attiva o troppo aggressiva, finisce con il doversi accontentare di rapporti mordi e fuggi che alla lunga alimentano frustrazione, tensione e danno vita ad una naturale ansia da prestazione.
A complicare il già difficile quadro della situazione, la società con i suoi canoni di bellezza alterati rende tutto più insostenibile: ed è così che anche l’uomo più prestante ed apparentemente forte, diventa succube di canoni di prestanza fisica e sessuale che in realtà non rappresentano né la normalità né lo specchio reale della società.
Raggiungere una intensa sessuale non è facile, soprattutto quando si ha a che fare con situazioni che possono mettere a disagio un uomo già debole o impaurito: una donna troppo forte o poco sensibile, una donna che si innervosisce o che non ha la pazienza di comprendere la problematica, la paura di non essere all’altezza, il timore di avere una prestazione misera, e soprattutto i possibili termini di paragone con i partner passati della donna rappresentano veri e propri deterrenti dell’intesa sessuale desiderata.
E così, la paura di non essere all’altezza si può tradurre in erezioni che calano sul più bello o in antipatiche eiaculazioni precoci, lasciando con l’amaro in bocca se stessi e la propria compagna. (Per affrontare psicologicamente l’eiaculazione precoce nel modo corretto leggi questo articolo e i risultati dei test delle persone che hanno seguito il programma)
L’unica soluzione per contrastare i problemi di erezione e di eiaculazione precoce sta proprio nell’affrontare quei problemi che l’hanno scatenata: laddove le cause di questo disturbo siano psicologiche, scacciare i cattivi pensieri che rendono il rapporto sessuale una tortura più che un piacere è il primo passo per combattere l’eiaculazione precoce alla cui base, molto spesso, vi sono proprio ansie e tensioni risolvibili con il dialogo e con l’aiuto di un bravo sessuologo o psicoterapeuta.
Se il problema nasce dalla testa, è importante imparare a lasciarsi andare e non avere paura di affrontarlo insieme alla donna che abbiamo accanto. Perché essere uomo non significa solo essere forte, prestante e vigoroso, ma anche essere in grado di smascherare le proprie paure, sviscerarle e combatterle con sincerità, dignità e rispetto verso se stessi ed il proprio corpo.