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Ipertiroidismo ed eiaculazione precoce: c’è correlazione?

Gli studi condotti sull’eiaculazione precoce nel corso degli ultimi anni sono molteplici e tutti hanno scandagliato la sfera psicologica oltre che fisica cercando delle risposte concrete ad un problema che (seppure non sembra essere al centro della ricerca medica per i rischi e le problematiche che genera) è acclamato da milioni di uomini a causa dell’alta diffusione nella popolazione mondiale.

La sfera sessuale è da sempre un campo molto analizzato dagli scienziati, ciò per le implicazioni sulla salute fisica e psicologica che una sana attività induce col tempo, scoprire quindi i problemi responsabili di fastidi come l’eiaculazione precoce è uno degli obiettivi primari e dopo anni di ricerca qualcosa ha cominciato a muoversi, fornendo i primi riscontri utili.

(Qui puoi vedere com’è possibile ritardare l’eiacualazione con delle semplici tecniche mentali)

Stando alle ultime novità è stato visionato come alla base dell’eiaculazione precoce potrebbe essersi l’ipertiroidismo, qualcosa mai sospettato sino ad oggi, e che invece potrebbe avere anche una delle più elevate incidenze nel fenomeno rispetto a quanto si potesse mai sospettare.

Diversi ricercatori in tal senso hanno compreso come le alterazioni del metabolismo attuate dall’ipertiroidismo possano indurre, non solo problematiche respiratore (affaticamento e quindi una scarsa capacità sia mentale che fisica di controllare i propri stimoli e bisogni) ma anche indebolendo la muscolatura ed automaticamente gli stimoli ed i riflessi eiaculatori connessi alla muscolatura pelvica.

Nello specifico si è scoperto come l’ormone tiroideo, presente in sovradosaggi in caso d’ipertiroidismo, agisca negativamente sulle aree del cervello deputate al controllo delle sensazioni sessuali e dei rapporti, alterando le normali funzionalità e quindi dando carico al sistema di quelle che sono poi le patologie connesse nell’ambito sessuale, su tutte ovviamente l’eiaculazione precoce.

La scoperta rappresenta quindi una novità nel settore ed un nuovo alibi di sfogo per tutti i soggetti che ne sono affetti e non riescono a darsi una spiegazione al problema, spesso persino con l’aiuto di un esperto per una diagnosi definitiva.

Di fatto è però possibile gestire la situazione con opportune terapie di recupero, controllando l’ipertiroidismo e quindi influenzando automaticamente i livelli dell’ormone tiroideo, con conseguente miglioramento anche della situazione sessuale legata all’eiaculazione precoce, che diventa quindi controllabile e ridotta nella sue manifestazioni.

Diventa quindi di fondamentale importanza osservare delle abitudini salutari per il controllo e la gestione dell’ipertiroidismo se si vogliono evitare i problemi legati alla sfera sessuale, ciò per anche per una questione prettamente legata al fattore di salute generale, sebbene a questo punto torni utile anche per altri aspetti.

I Consigli

Le direttive cambiano e si concentrano principalmente sull’attuazione di un piano alimentare che assicuri una quantità adeguata di iodio e sulla restrizione del consumo di bevande alcoliche o caffè, entrambi fattori che influenzano significativamente il metabolismo. È essenziale unire questa dieta con un’attività fisica costante e uno stile di vita salubre, evitando situazioni stressanti e assicurando al corpo il giusto riposo. Questo contribuirà a mantenere un equilibrio ottimale nel corpo, con effetti positivi anche sulla salute mentale, portando a numerosi vantaggi a lungo termine che eliminano i problemi sessuali dalla nostra mente.

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