Il settore dell’omeopatia e dei rimedi naturali ed erboristici sta riscuotendo un notevole successo nella cura e nel trattamento di moltissime malattie e patologie che, come l’eiaculazione precoce, possono far scaturire nel paziente un senso di disagio e di vergogna tali da ingigantire notevolmente il fenomeno.
Accanto alle ordinarie terapie per il superamento di un disagio sessuale come l’eiaculazione precoce, vanno infatti aggiunti alcuni rimedi naturali che, se non hanno il dono della magia, possono comunque ritenersi utili laddove aiutano il paziente a rilassarsi e ad acquisire uno stato di calma mentale prima, durante e dopo il rapporto. Alla base di molti episodi di eiaculazione precoce, infatti, vi sono ansia e tensione che, se allentati, daranno ottimi risultati e conferiranno al rapporto sessuale un sapore nuovo, fatto di stuzzicanti preliminari dove la tensione e la paura vengono lasciati fuori dalla porta.
Eiaculazione precoce: un fenomeno soprattutto psicologico
Poiché alla base di moltissimi casi di eiaculazione precoce vi sono proprio sensazioni di disagio come la paura di non essere all’altezza, il timore di non soddisfare la donna, l’ansia da prestazione spesso combinata ad altre paure, si capisce bene quanto sia importante che un uomo che soffre di eiaculazione precoce raggiunga un proprio stato di grazia che possa aiutarlo a vivere meglio il suo disagio.
È importante tuttavia chiarire che per quanto utili possano essere i rimedi erboristici e fitoterapici, un paziente che soffre di disturbi psicologico-sessuali che rappresentano per lui terreno fertile per la crescita di un disagio come l’eiaculazione precoce, ha bisogno di una cura più specifica, spesso identificata in un approccio multidisciplinare che combini terapie farmacologiche a terapie psicodinamiche e rimedi naturali.
Oltre alle classiche sostanze che hanno l’obiettivo di incitare al rilassamento, chi soffre di eiaculazione precoce può anche fare affidamento su rimedi naturali specifici come la fitoterapia, la floriterapia e l’omeopatia. Questi rimedi, insieme ad altre cure come l’ayurveda e l’aromaterapia, si sono rivelati in alcuni casi utili a far diminuire il fenomeno dell’eiaculazione precoce ed a monitorare questo disturbo altrimenti in costante crescita: a questo proposito sottolineiamo che l’orgasmo anticipato è un disturbo sessuale che difficilmente può essere estirpato solo con l’uso di rimedi naturali, e quando è possibile contrastarlo con le terapie alternative, significa che l’eiaculazione precoce è in forma lieve o comunque iniziale.
Se il fenomeno ha assunto dimensioni notevoli, le sole cure naturali ed omeopatiche non sono utili a ristabilire il giusto equilibrio nel paziente, ed allora sarà necessario associarle ad altre terapie più efficaci.
Molto efficiente a proposito della cura dell’eiaculazione precoce è l’uso delle sostanze calmanti, come la valeriana e la passiflora: direttamente provenienti dalle terapie fitoterapiche, esse sono dotate di proprietà ansiolitiche e rilassanti il cui obiettivo specifico è quello di calmare il paziente e di aiutarlo a vivere il rapporto sentimentale e sessuale con una maggiore serenità.
Le possibili alternative, accompagnate dalla presenza di piante di tiglio, si dimostrano efficaci nel contrastare il problema della disfunzione erettile poiché riducono lo stato di tensione e ansia legati all’attività sessuale, promuovendo una maggiore autodisciplina e guidando l’individuo verso una sessualità basata sull’esplorazione piacevole delle prime fasi, gratificando i sensi per un rapporto appagante senza fretta ma al tempo opportuno.