È un semplice anello di plastica l’ultima invenzione in fatto di trattamento dell’eiaculazione precoce, un disturbo purtroppo sempre più diffuso tra moltissimi uomini ma sul quale ricerche mediche e scientifiche si stanno sempre più attivando per contrastarlo e per sconfiggerlo definitivamente.
Le scuole di pensiero circa la cura dell’eiaculazione precoce si dividono in due strade: da un lato vi sono gli psicologi e psicosessuologi, convinti che l’eiaculazione precoce possa essere trattata con la cura comportamentale o cognitiva – che in molti casi riscontra, effettivamente, un certo successo.
Ddall’altro vi sono i ricercatori, come il dottor Andy Zamar – ideatore del dispositivo di cui vi parleremo – convinti che la sola terapia psicosessuale non possa essere di successo nella cura dell’eiaculazione precoce.
Ad inventare il dispositivo, da poco messo in commercio online dopo i controlli delle autorità normative europee che hanno esaminato i dati clinici, i profili di sicurezza e gli standard produttivi, è stato il dottor Andy Zamar, consulente psichiatra presso l’Ospedale Priory , a Roehampton , nel Surrey.
Il dispositivo Prolong TM
Il dispositivo contro l’eiaculazione precoce – che prende il nome di Prolong TM – è stato oggetto di un interessante studio effettuato dal dottor Zamar su un gruppo di 52 uomini colpiti questo disturbo, metà dei quali sono stati trattati con la classica terapia cognitivo-comportamentale, e l’altra metà proprio con il Prolong TM, presso il Maudsley Hospital, a sud di Londra.
Lo studio è stato illuminante ed ha permesso di riconoscere che i pazienti trattati con il dispositivo creato dallo psichiatra, hanno ottenuto una efficacia di trattamento tre volte più grande rispetto a quella ottenuta con la terapia psicosessuale, ad oggi considerata la migliore in fatto di trattamento dell’eiaculazione precoce.
Nel trattamento di questo disturbo, secondo il dottor Zamar, il problema principale non è tanto il tempo che intercorre tra l’inizio del rapporto e l’eiaculazione, quanto l’angoscia legata all’eiaculazione stessa.
Infatti i pazienti che soffrono di eiaculazione precoce vivono costantemente nell’angoscia e nello stress che questo disturbo si presenti.
Il dispositivo creato dallo psichiatra con il quale i pazienti sono stati messi alla prova, sarebbe in grado di sovrastimolare il pene al fine di ridurne la sensibilità.
Il concetto alla base del suo funzionamento è proprio il fatto che attraverso una continua stimolazione del pene, si riduca la sua sensibilità in maniera significativa, tanto che i pazienti trattati con questo dispositivo hanno potuto constatare un miglioramento delle loro prestazioni sessuali in soli sette giorni.
Dai test clinici è infatti emerso un risultato davvero soddisfacente: i pazienti trattati con il dispositivo – un anello di forma ovale increspato all’interno – hanno potuto notare dei miglioramenti grazie all’eccesso di stimolazione.
Sarebbe proprio questo il “segreto” del successo di questo dispositivo, ed i partecipanti allo studio hanno potuto notare un miglioramento non solo temporaneo, ma soprattutto a lungo termine.
Alla base del successo del Prolong TM, vi è principalmente il fatto che il trattamento può essere effettuato durante la masturbazione: i soggetti che soffrono di eiaculazione precoce possono infatti allenarsi da soli, per poi applicare quanto appreso durante i rapporti, senza l’uso di pillole o altri farmaci ritardanti.
In abbinamento a queste tipologie di terapie è possibile seguire degli specifici esercizi e tecniche per imparare a ritardare l’eiaculazione. Qui puoi approfondire il tema al riguardo.