Se l’eiaculazione precoce è un disturbo di cui soffrono milioni di uomini di ogni età in ogni parte del mondo, ciò non deve affatto preoccuparci.
Curare l’eiaculazione precoce è possibile: è questa la risposta che medici e specialisti del settore ammettono a gran voce, per dimostrare che un problema così diffuso e comune come questo può essere contrastato e definitivamente sconfitto solo con l’informazione e con la voglia di farsi curare.
Molto spesso ciò che frena i pazienti è soprattutto il senso di vergogna, che spinge gli uomini che soffrono di eiaculazione precoce ad evitare di parlare con il medico per paura di essere giudicati o perché si ha la sensazione di essere in grado di riuscire, da soli, ad allontanare questo disturbo.
Purtroppo, l’eiaculazione precoce può essere tanto collegata a problemi di tipo organico quanto a problemi di tipo psicologico, che nessuno di noi, se non con l’aiuto di esperti e medici specializzati, è in grado di curare o di sconfiggere.
Laddove le cause siano organiche, il medico consiglierà sempre di eliminare il problema alla radice – come nel caso dell’ipersensibilità al glande, che può essere trattata anche con l’intervento chirurgico – mentre laddove i problemi siano psicologici, si richiede sempre un consulto psicologico e sessuologico insieme, per aiutare il paziente a superare il problema alla base del processo eiaculatorio precoce.
D’altro canto poi esistono dei rimedi naturali o delle tecniche che possiamo considerare come palliativi: questi rimedi molto spesso non richiedono l’intervento del medico, ma possono essere utilizzati anche senza lo stretto consiglio dello specialista.
I rimedi naturali hanno l’obiettivo di contrastare questo disturbo, ma vanno considerati come dei palliativi, che non hanno alcuna possibilità di eliminare l’eiaculazione precoce definitivamente.
Soprattutto nel caso in cui si parli di eiaculazione severa, è sempre importante non rinunciare alla professionalità di medici e specialisti che non va né presa sottogamba né in alcun modo sostituita.
Eiaculazione precoce: il rimedio dello spray ritardante
Il settore medico e scientifico ha distinto due tipologie di eiaculazione precoce, prendendo in considerazione il tempo di insorgenze del disturbo: si parla di eiaculazione precoce primaria, laddove il disturbo è sempre stato presente sin dai primi rapporti sessuali, ovvero se l’individuo ha sempre sofferto di difficoltà a ritardare l’eiaculazione.
Si parla invece di eiaculazione secondaria, se il processo eiaculatorio è stato sempre soddisfacente e nella norma, e solo da qualche tempo ha iniziato a presentarsi il problema dell’eiaculazione precoce.
Se l’eiaculazione precoce è un disturbo che si è appena presentato e quindi pensiamo di poterlo contrastare con i rimedi naturali oppure con il fai da te, pur sapendo che potrebbe essere difficile contrastare da soli questo disturbo, non ci rimane che tentare questa strada onde evitare che il problema si ingigantisca inesorabilmente fino a diventare un disturbo troppo difficile da gestire.
A questo proposito, esistono molte soluzioni in commercio che giurano di essere un valido sostegno per chi soffre di eiaculazione precoce.
Una di questa è lo spray ritardante: questo composto viene venduto presso le farmacie ed ha lo scopo di ritardare il processo eiaculatorio attraverso una sostanza di cui è composto, la lidocaina.
Questa sostanza ed altri anestetici locali sembrano essere molto funzionali laddove il problema dell’eiaculazione precoce dipende dall’ipersensibilità al glande, un fenomeno che però va trattato e curato alla radice, per ovviare definitivamente al problema delle precocità eiaculatorie.
Infatti, l’ipersensibilità al glande è un disturbo fisiologico legato ad una eccessiva sensibilità del glande il quale, non appena viene stimolato, produce immediatamente (o quasi) l’orgasmo, rendendo difficile la normale prosecuzione del rapporto sessuale.
Questo è un disturbo importante, che non va sottovalutato perché dietro a questo problema vi possono essere disturbi diversi, come fimosi, infezioni, infiammazioni, e rivolgersi al medico specialista è senza dubbio la soluzione migliore perché permette di avere un quadro clinico completo e di risolvere definitivamente anche il problema dell’eiaculazione precoce.
In alcuni casi, l’ipersensibilità al glande richiede un trattamento chirurgico: per questo motivo è importante rivolgersi ad un medico specialista, che saprà consigliare sul da farsi anche per evitare che il disturbo si ingigantisca inesorabilmente.
Le sostanze anestetizzanti di cui parliamo contenute negli spray ritardanti sono le stesse che si trovano nei preservativi ritardanti; il loro scopo è appunto quello di ritardare l’eiaculazione desensibilizzando l’organo genitale maschile ed offrendo all’uomo la possibilità di controllare l’impulso eiaculatorio.
I composti anestetici contenuti nella soluzione spray utilizzata per trattare la disfunzione erettile sembrano avere un impatto rilevante sui soggetti che soffrono di eiaculazione precoce, poiché agiscono sulla sensibilità e ritardano notevolmente il raggiungimento dell’orgasmo. Questo permette di prolungare e migliorare l’esperienza sessuale per entrambi i partner, garantendo alla donna un piacere ottimale. Tuttavia, è importante tenere presente che non tutti gli spray usati per ritardare l’eiaculazione hanno le stesse caratteristiche, quindi è consigliabile approfondire l’argomento per evitare confusioni.
Se è vero che i più utili sembrano essere quelli a base di lievi anestetici locali, è anche vero che per questo tipo di spray potrebbero esserci delle controindicazioni, tali da richiedere la prescrizione ed il controllo medico.
Spray ritardanti a base di erbe
In commercio però esistono anche altri tipi di spray ritardanti, forse un po’ meno efficaci ma non contenenti anestetici: sono gli spray ritardanti a base di erbe, che secondo molte persone non solo garantiscono degli ottimi risultati, ma sono anche altamente naturali e quindi non provocano alcun disturbo secondario dipendente dal loro uso.
Naturalmente, sia che si tratti di spray ritardanti a base di anestetizzanti, sia che lo spray che intendiamo utilizzare sia composto da erbe, è comunque fondamentale essere guidati dal buon senso e non esagerare nella loro applicazione: lo spray andrebbe utilizzato con coscienza, senza superare 20 applicazioni nelle 24 ore giornaliere.
Il problema relativo agli spray a base di anestetizzanti, poi, è molto più importante perché queste sostanze potrebbero sì essere un ottimo rimedio per l’uomo che soffre di eiaculazione precoce, ma oltre ad avere anche delle controindicazioni, essi potrebbero anche portare ad altri problemi maschili, come ad esempio la disfunzione erettile.
Inoltre, gli spray ritardanti che contengono lidocaina ed altre sostanze di questo tipo potrebbero creare una minore eccitazione nella donna: in questo caso può essere utile l’uso del preservativo, che funge da barriera e che quindi mette al riparo dall’effetto anestetizzante sui genitali femminili.
Bisogna infine ricordare che gli spray ritardanti sono solo un palliativo e che non risolvono il problema dell’eiaculazione precoce alla radice: è sempre utile una corretta valutazione medica, che garantisca una risoluzione definitiva.
Per risolvere definitivamente e affrontare nel modo corretto l’eiaculazione ti consiglio di leggere i manuali presentati in questo post. E’ stato testato funzionare da migliaia di persone.